Attentato al centro profughi di Appiano.
Nella notte appena trascorsa si è verificato un atto intimidatorio presso la struttura che ad Appiano (BZ) ospita alcuni migranti.
Davanti al cancello dell’ex caserma Mercanti ignoti hanno innescato una carica che ha provocato un’esplosione, che fortunatamente non ha arrecato nessun danno a persone o cose.
Secondo quanto riportato dai mass media, sul luogo è stato lasciato anche un cartello riportante scritte razziste contro i migranti che risiedono nel comune altoatesino.
Naturalmente noi condanniamo fermamente questo vile atto!
Nessuno deve permettersi di provocare danni o esplosioni e tanto meno macchiarsi di episodi di razzismo!
Detto questo però, pare evidente che gli Italiani sono sempre più stufi della politica sin qui intrapresa dagli ultimi governi in materia d’immigrazione.
Visti anche i dati, non della Lega, ma del Viminale che attestano la percentuale dei profughi che realmente scappano da una guerra sotto al 10%, a nessuno pare normale che un Paese possa farsi carico di così tante persone senza un lavoro, documenti che ne attestino la provenienza e più alla ricerca di una situazione di benessere che in fuga da un conflitto.
Un Paese, il nostro, ricco di associazioni atte più a speculare economicamente sulle povere persone che intente a risolverne i problemi, partiti politici che dai nuovi arrivi sognano unicamente voti.
Il tutto in un’Italia dove la certezza della pena e la legittima difesa sembrano sempre più precarie, si fa sempre più strada una sensazione di insicurezza che vede gli Italiani sempre più soli a combattere con il degrado che questa immigrazione incontrollata ci regala.
Purtroppo episodi assai gravi come quello di Macerata dei mesi scorsi e tanti altri fino ad arrivare a quello della notte scorsa ad Appiano saranno sempre più all’ordine del giorno.
I rimedi quali sono?
Innanzi tutto il rimpatrio immediato di tutti i migranti che non ne hanno diritto, carcere severo ed esemplare per chi commette reati, Italiani e stranieri, e più poteri e garanzia alle forze dell’ordine.
Speriamo vivamente che il governo che sta per nascere possa occuparsi e risolvere al più presto queste problematiche di primaria importanza.
No al razzismo, no alla giustizia fai da te, sì alla certezza della pena ed ai rimpatri immediati!
Massimo Bessone
Commissario Lega Alto Adige – Südtirol
Consigliere comunale Lega Bressanone
Bressanone, 20 maggio 2018