È stato approvato il piano economico e finanziario per il risanamento ad alta efficienza energetica di 27 edifici di proprietà della Provincia. Bessone: “L’obiettivo è la gestione ottimale del patrimonio immobiliare della Provincia per ottimizzare i consumi energetici e ridurre le emissioni di anidride carbonica”
Con i fondi EEFF (Fondo Europeo per l’Efficienza Energetica) e attraverso un partenariato pubblico-privato, nei prossimi anni la Provincia risanerà 27 edifici puntando sull’efficienza energetica. Il progetto, denominato “Building Renovation plus“, mira a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, gestendo al meglio gli immobili di proprietà dell’Amministrazione provinciale. La Giunta provinciale, nel marzo 2022, aveva già approvato la fattibilità tecnica ed economica di questo progetto di Project Financing. L’aggiornamento si è reso necessario a causa del verificarsi di circostanze imprevedibili, come ad esempio l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica e delle materie prime. Ora, gli investimenti per la ristrutturazione energetica dei 27 immobili ammonteranno a circa 57 milioni di euro.
“I 27 edifici di proprietà della Provincia – fa presente l’Assessore Bessone – potranno essere così forniti con l’energia termica. Per l’Amministrazione provinciale questa comporta due vantaggi: un risparmi economico e un risparmio ambientale. Infatti, grazie alla riduzione dei consumi energetici dei suoi edifici, la loro gestione comporterà per la Provincia una spesa inferiore e così un risparmio annuo garantito” conclude l’Assessore.
Confermata l’agenzia esecutiva del progetto
A seguito di un bando pubblico, è stata selezionata l’agenzia esecutiva del progetto che offriva le migliori soluzioni tecniche per una maggiore efficienza energetica degli immobili. La Giunta ha confermato la società di servizi energetici Engie Servizi S.p.a. (capogruppo della fusione temporanea con Dolomiti Energia Solutions S.r.l.) come agenzia esecutiva del progetto. La proposta del promotore, che comprende la riqualificazione energetica degli edifici, la relativa progettazione fino al progetto esecutivo e la gestione degli edifici per un periodo di 20 anni, compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria, sarà ora messa a gara. L’Esecutivo ha autorizzato gli uffici competenti a bandire la gara per l’assegnazione di un contratto di concessione mista della durata di 20 anni, nell’ambito di un partenariato pubblico-privato (PPP).