Energy Report 2022 sul consumo energetico degli edifici provinciali. Bessone: “In un’ottica di sostenibilità e tutela dell’ambiente, siamo riusciti a ridurre consumi e costi”
Di recente è stato pubblicato sul sito della Provincia di Bolzano l’Energy Report 2022 che, in base ai dati raccolti ed analizzati, evidenzia risparmi e progressi nella riduzione del consumo energetico degli edifici provinciali ed i tunnel. Il report è stato redatto nell’ambito del gruppo di lavoro Energy Management della Provincia, che unisce e coordina le competenze ed attività della Ripartizione provinciale Amministrazione del Patrimonio e di diversi uffici ed enti (Ufficio per la gestione tecnica delle costruzioni, Ufficio Beni patrimoniali, Ufficio Amministrazione ed espropri, Ufficio Energia e tutela del clima, Servizio strade, Eurac, Agenzia CasaClima, Euregio) ed elabora una strategia di gestione energetica del patrimonio immobiliare della Provincia. Gli obiettivi perseguiti dall’Assessore provinciale al Patrimonio Massimo Bessone sono di migliorare l’efficienza energetica degli edifici nonché di operare per la sostenibilità e la tutela dell’ambiente con una mirata pianificazione innovativa per gli interventi di manutenzione e di riqualificazione dell’intero parco di proprietà della Provincia. I dati del report 2022 registrano uno sviluppo positivo con un consumo energetico e costi ridotti.
“I risultati del Report sono estremamente incoraggianti e confermano il nostro impegno per la sostenibilità e la tutela dell’ambiente. Abbiamo implementato misure volte all’efficienza energetica e alla continua riduzione del consumo energetico. Questi sforzi stanno dando i loro frutti. In particolare, nel 2022 abbiamo adottato misure straordinarie per ridurre il consumo energetico negli edifici durante l’inverno, tra cui la riduzione degli orari di accensione del riscaldamento, l’abbassamento delle temperature, la taratura degli impianti di riscaldamento e la diffusione di una circolare con una serie di raccomandazioni per i gestori degli edifici. I risparmi ottenuti dimostrano che le azioni mirate e gli investimenti nell’efficienza energetica hanno un impatto positivo e ci sostengono nel percorso verso un futuro sostenibile. Ci impegneremo per confermare questa tendenza anche nei prossimi anni”, afferma l’Assessore al Patrimonio Bessone.
Il Report riporta un’analisi completa e dettagliata dei consumi del patrimonio immobiliare della Provincia di Bolzano, che comprende scuole superiori, uffici provinciali, cantieri stradali e punti logistici, convitti, tunnel, impianti sportivi ed ulteriori strutture. Sono stati analizzati i consumi di energia elettrica, riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria di 319 edifici, 111 tunnel e 85 ulteriori utenze. Il rapporto contiene anche un’analisi dettagliata dei dati di consumo e dei costi associati a diversi combustibili come gas naturale, olio di riscaldamento, biomassa ed elettricità.
“L’esame dei dati dimostra che negli ultimi anni il consumo di energia per il parco immobiliare è stato pressoché costante, con una forte riduzione nel 2022 grazie alle misure straordinarie introdotte per far fronte alla carenza di materie prime e all’aumento dei prezzi. Siamo riusciti a raggiungere progressi significativi nella riduzione del consumo energetico. I costi energetici, come è noto, hanno subìto rialzi notevoli, che abbiamo parzialmente compensato con la riduzione dei consumi di riscaldamento”, spiega l’Assessore.
Dal Report risulta anche che la Provincia ha fatto notevoli sforzi per migliorare l’efficienza energetica dei suoi tunnel. L’adozione di moderne illuminazioni a LED e sistemi di controllo avanzati ha permesso di ridurre in modo significativo il consumo di elettricità, portando ad un minor impatto ambientale, con l’impegno della Provincia per un’infrastruttura sostenibile.
La Provincia continuerà ad impegnarsi per il risparmio energetico e la sostenibilità. I risultati del Report offrono preziose informazioni e basi per future azioni finalizzate alla riduzione del consumo energetico e al raggiungimento della strategia europea “Renovation Wave“.