Le direttive per il ripristino delle pavimentazioni stradali dopo i lavori di scavo sono state approvate dalla Giunta provinciale. Bessone: “Miglioriamo sempre di più la qualità delle strade per garantire la sicurezza di chi viaggia”
La rete stradale è un bene prezioso e le strade dell’Alto Adige ne sono un esempio. Per allungare la vita utile delle pavimentazioni stradali, senza perdere mai di vista la sostenibilità ambientale, sono state approvate oggi (25 luglio) dalla Giunta provinciale, su proposta dell’Assessore all’Edilizia pubblica Massimo Bessone, le direttive tecniche per il ripristino delle pavimentazioni stradali dopo i lavori di scavo e per la posa di sottoservizi su ponti e in gallerie. Questo prezioso documento è il risultato di un progetto che nasce dalla collaborazione tra le Ripartizione Edilizia e servizio tecnico, Servizio strade e Infrastrutture.
“Il documento è un compendio di direttive necessarie e indicazioni precise su come progettare gli scavi ed il ripristino delle strade nonché l’installazione di sottoservizi su ponti e gallerie. Con il nostro Ufficio Geologia e prove materiali da anni eseguiamo analisi sui materiali, sviluppiamo materiali nuovi e facciamo ricerca applicata per il settore asfalti per poter costruire strade sempre più sicure e renderle più durevoli nel tempo. Operiamo con sostenibilità, impiegando l’asfalto al 100% come materiale riciclato. Ottima è la collaborazione con la Ripartizione Infrastrutture e soprattutto con il Servizio Strade in questo ambito. Le direttive verranno ciclicamente aggiornate, seguendo l’evoluzione delle tecnologie e dei materiali stradali”, spiega l’Assessore provinciale all’Edilizia pubblica Bessone.
Eccellenza e qualità nel settore stradale
L‘aumento dei trasporti su strada, del traffico e della velocità delle autovetture richiedono un continuo miglioramento delle sovrastrutture stradali, sia per quanto riguarda i materiali sia per quel che concerne i problemi tecnologici connessi. Una delle sfide principali che un ente, gestore di una strada, si trova oggi a dover affrontare è la corretta manutenzione delle infrastrutture per sottoservizi, che vengono posati nella pavimentazione stradale, lungo i ponti e nelle gallerie. Il direttore dell’Ufficio geologia e prove materiali, Volkmar Mair, spiega che “ se i ripristini non vengono fatti a regola d’art, o i sottoservizi su ponti e gallerie non hanno i requisiti necessari, oltre a rendere meno sicuro il traffico, depauperano il valore del patrimonio stradale e comportano maggiori costi di manutenzione”.
Le direttive tecniche rivestono una notevole importanza sia per le imprese che per le amministrazioni. Contengono indicazioni per la scelta dei materiali idonei e preziose indicazioni per una corretta posa in opera e per il controllo qualità. Inoltre, le direttive sono conformi a tutte le leggi e norme tecniche della Provincia Autonoma di Bolzano, dello Stato e dell’Unione Europea, attualmente in vigore, e sono state perfezionate in base alle esperienze fatte sul campo nel corso degli ultimi 30 anni.