È stato approvato il nuovo Prontuario che fornisce indicazioni pratiche necessarie per una corretta costruzione e manutenzione delle pavimentazioni stradali. Bessone: “Questo testo è un compendio di norme tecniche con le quali diamo sicurezza a chi viaggia e risposte pratiche a chi opera nel settore stradale”
La rete stradale è un bene prezioso che, purtroppo, troppo spesso viene dato per scontato. Progettazioni e costruzioni deficitarie o un’inadeguata manutenzione, oltre a rendere meno sicuro il traffico, depauperano il valore di questo patrimonio. Per allungare la vita utile delle pavimentazioni stradali, senza perdere mai di vista la sostenibilità ambientale, è stato approvato dalla Giunta provinciale, su proposta dell’Assessore all’Edilizia pubblica Massimo Bessone, il Prontuario per la costruzione e la manutenzione delle pavimentazioni stradali per l’anno 2023.
“La strada è un bene prezioso, troppo spesso dato per scontato, un importante esempio della qualità dei servizi che l’Alto Adige offre ai suoi cittadini. Questo testo è un compendio di norme tecniche con le quali diamo sicurezza a chi viaggia e risposte pratiche a chi opera nel settore stradale per risolvere i problemi quotidiani. L’obiettivo è quello di costruire strade più sicure, migliorare i livelli di qualità delle pavimentazioni stradali, renderle più durevoli e operare con sostenibilità. Il 100% dei materiali impiegati è riciclato e riciclabile,” fa presente l’Assessore Bessone. Questo prezioso documento è il risultato di un progetto che nasce dalla collaborazione tra le Ripartizione edilizia e servizio tecnico, Servizio strade e Infrastrutture.
Il prontuario vuole essere un vademecum utile per assistere tutti i tecnici, fornitori e ditte del settore stradale, in quanto riassume con le necessarie spiegazioni, tutti gli argomenti da considerare per una corretta costruzione e manutenzione delle strade. Inoltre, è in linea con tutte le norme tecniche attualmente in vigore della Provincia Autonoma di Bolzano, dello Stato e dell’UE.
Il documento risponde alle normative vigenti ed è perfezionato in base alle esperienze fatte sul campo nel corso degli anni. Il direttore dell’Ufficio geologia e prove materiali, Volkmar Mair, spiega che “è stato dato largo spazio a indicazioni per la scelta dei materiali più idonei ed inoltre, contiene preziosi consigli per una corretta posa in opera e per il controllo qualità”.