Massimo Bessone

Assessore all'Edilizia pubblica, Patrimonio, Libro fondiario e Catasto

Amministrazione

Provincia e Comune di Brennero, in prospettiva nuovi progetti. Bessone: “Lavoriamo per riqualificare il territorio.”

Di recente ha avuto luogo, presso il Comune di Colle Isarco, un incontro tra l’Assessore provinciale, Massimo Bessone, e la Giunta del Comune di Brennero, guidata dal sindaco Martin Alber per discutere in merito ad alcune proposte di interventi patrimoniali ed edilizi atti a riqualificare il territorio comunale. All’incontro ha partecipato anche il direttore della Ripartizione provinciale Amministrazione del Patrimonio, Daniel Bedin. Nell’ambito della riunione sono stati affrontati vari temi d’attualità importanti, come il turismo e l’immigrazione, ma la discussione si è principalmente concentrata sulla destinazione d’uso di alcuni immobili.

“Trovo fondamentale la collaborazione con i Comuni. Il confronto con il sindaco del Comune di Brennero è stato molto proficuo. Come politico ed amministratore provinciale è mio dovere sostenere i Comuni e venire incontro alle esigenze ed ai bisogni dei cittadini, in particolare a coloro che vivono nei Comuni di confine ed hanno da affrontare problematiche differenti rispetto ai cittadini di altre zone altoatesine. Con i tecnici del mio assessorato lavoriamo per portare avanti progetti che riqualificano il territorio per migliorare la qualità di vita dei cittadini,” ha spiegato l’Assessore Bessone.

Sono stati presi in esame edifici di interesse pubblico e storico tra cui la “Casa ACI”, per la quale è stata proposta una sua musealizzazione, come “museo di confine”, richiedendo il finanziamento con i fondi del PNRR. Durante l’incontro i responsabili del Comune di Brennero hanno espresso l’interesse in merito all’acquisizione di alcuni immobili per dare loro una nuova destinazione d’uso per scopi di utilità pubblica. Si tratta dell’Ex Dogana al confine del Brennero, della “Villetta sottufficiali” a Colle Isarco, della struttura utilizzata per il soggiorno dei militari e della Caserma Foti. Per questi immobili verranno intensificate le trattative con il Demanio dello Stato.

L’Assessore ed il sindaco hanno discusso anche sul futuro l’utilizzo della struttura della stazione di Moncucco, per la quale si dovrà identificare la migliore soluzione urbanistica possibile per poter valorizzare adeguatamente l’immobile anche con il supporto di privati. La stazione, essendo adiacente alla ciclabile, incentiverebbe così l’utilizzo della bici oltre che dei mezzi di trasporto pubblico.

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