Risultati positivi per il servizio di vigilanza privata attivato dalla Provincia per piazza Magnago e per i palazzi provinciali. Bessone: “La precedente situazione di degrado con il servizio di vigilanza privata è sensibilmente migliorata”
Ad un solo mese dalla sua attivazione, avvenuta l’8 settembre 2020, il servizio di vigilanza privata per piazza Silvius Magnago a Bolzano e i prospicienti palazzi provinciali, ovvero palazzo Widmann, e il palazzo II, ha già sortito gli effetti sperati: più decoro e sicurezza. “Sono molto soddisfatto, perché nonostante le forze dell’ordine svolgano il loro lavoro in modo egregio, la misura adottata ha fatto si che la precedente situazione di degrado sia sensibilmente migliorata”, afferma l’Assessore provinciale all’Edilizia pubblica e Patrimonio, Massimo Bessone. “Lo abbiamo fatto per la sicurezza delle donne, ma anche degli uomini – aggiunge – che quotidianamente si recano al lavorano nei palazzi provinciali e per la sicurezza dei cittadini che, grazie al servizio, che ora si sentono più sicuri”.
Incarico per un anno
Della vigilanza è stata incaricata per un anno la società Sicuritalia Spa, impresa specializzata del settore. Il suo compito è quello di prevenire intrusioni nella proprietà provinciale, situazioni che possono comportare degrado, danneggiamenti e imbrattamenti alle strutture pubbliche, e danni all’immagine, ma anche fungere quale deterrente per quei comportamenti o attività che vanno in spregio alle norme di civile convivenza e decoro.
Collaborazione con le forze dell’ordine
Il servizio privato va ad affiancare gli organi di polizia preposti. “Svolgiamo un servizio di presidio fisso, dalle ore 7 alle 19. Dopo una situazione piuttosto difficile all’inizio, ora si nota un miglioramento palese”, afferma la guardia particolare giurata di Sicuritalia, Pietro De Blasio che sottolinea la collaborazione con le forze dell’ordine: “Se si riscontrano anomalie o fatti illeciti, la nostra centrale operativa allerta le forze dell’ordine che intervengono tempestivamente”. Su iniziativa dell’Assessore Bessone, l’incarico all’impresa di vigilanza era stato formalizzato tramite decreto a firma del direttore dell’Ufficio patrimonio Maximilian Dusini. La Giunta provinciale aveva trattato la problematica della situazione della piazza Magnago a Bolzano a fine luglio. Nei mesi precedenti si erano verificati reiterati danneggiamenti di vario tipo, imbrattamenti, rotture di lastre e panchine. Inoltre, era stato rilevato un peggioramento crescente dello stato di degrado e delle condizioni igieniche su tutta l’area.